La nostra esperienza nei siti di produzione per garantire la qualità dello stoccaggio dei principi attivi del vaccino.
Il team di Validazione di Pharma Hub da anni collabora con importanti siti farmaceutici nella regione che è il cuore pulsante della produzione del nostro Paese e che è anche sede della nostra azienda. Il Lazio sta giocando un ruolo importante nella partita da vincere contro il Coronavirus e la fiducia in Pharma Hub è stata rinnovata anche dai nuovi player che sono subentrati nella gestione di alcuni importanti plant farmaceutici. Proprio in questi primi giorni dell’anno si è intensificato il lavoro, in alcuni di questi stabilimenti, per predisporre parte della produzione di quello che potrebbe essere il prossimo vaccino in approvazione dall’Ema, già peraltro somministrato in alcune parti del mondo, in primis in Inghilterra.
Il nostro Validation Coordinator, Giuseppe Passero, è impegnato da un paio di mesi, insieme ai colleghi, nel lavoro di convalida degli ultra low temperature freezer che garantiranno il corretto stoccaggio dei principi attivi alla base dei vaccini. Un lavoro fondamentale per assicurare la qualità e la tenuta dell’ormai nota catena del freddo, che sta creando difficoltà soprattutto ai primi due vaccini a base RNA arrivati sul mercato. In questo caso, però, il processo di convalida riguarda la filiera di produzione e la necessità di mantenere a temperature molto basse il principio attivo; dopo l’infialamento la condizione di conservazione non sarà più così estrema, come promette l’azienda produttrice.
Il nucleo di questi vaccini quindi viene conservato, prima di essere scongelato e lavorato per arrivare alla realizzazione del prodotto finito, in particolari freezer capaci di arrivare anche a -80°. Fondamentale quindi che il prodotto sia conservato in un range di temperatura che non ne comprometta in alcun modo la qualità.
I nostri operatori sono impegnati nella mappatura dei dispositivi refrigeranti tramite l’utilizzo di sonde a bassa temperatura. I dati vengono raccolti per alcuni giorni per poi essere elaborati al fine di valutare che la temperatura resti costante nel tempo e sia il più possibile uniforme all’interno del freezer. Altro dato significativo è il tempo di recupero impiegato dalla temperatura per tornare ai valori di lavoro stabiliti una volta immesso il carico di prodotto nel refrigeratore.
Pharma hub è orgogliosa di poter contribuire al successo di un’operazione così delicata e fondamentale messa in atto da tutti gli attori che, a vario titolo, stanno lavorando per la produzione di soluzioni di contrasto al Covid nel mondo intero.